Corpi Civili di Pace, 4 operatori per un anno in Tanzania
ROMA – Corpi Civili di Pace, chiamata in corso. E’ ufficialmente aperto il Bando, pubblicato dal Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio civile universale sul proprio sito web, per la selezione di 109 volontari da impiegare nei progetti per i Corpi Civili di Pace in Italia e all’estero: si tratta del quarto e ultimo ciclo della sperimentazione prevista dalla legge 147/2013. Fra i 20 progetti disponibili, c’è anche quello curato da Comunità Solidali nel Mondo, insieme a Focsiv, per la coscientizzazione ai diritti negati delle persone con disabilità in Tanzania, che vedrà impiegati 4 volontari a Dar es Salaam (“Casa della Pace” in lingua araba), la più grande città del Paese. Possono partecipare al Bando tutti i ragazzi e le ragazze di età compresa tra i 18 e i 28 anni. Il servizio nei Corpi Civili di Pace avrà la durata di un anno. E’ previsto un periodo di formazione prima di partire per la Tanzania e poi un costante supporto e accompagnamento sul campo.
Per candidarti, è necessario presentare domanda entro le ore 14:00 del 23 dicembre 2024 accedendo tramite Spid alla piattaforma DOLCCP sul sito del Dipartimento. Ciascun giovane può presentare una sola domanda di partecipazione, per un solo progetto.
Prima di inviare la tua candidatura, chiamaci al numero 06.0190.5858 oppure contattaci attraverso il modulo della pagina dedicata ai Corpi Civili di Pace: in questo modo potremo confrontarci insieme sulle particolarità del servizio e orientare al meglio la tua scelta.
Entrare a far parte dei Corpi Civili di Pace (CCP) è un’esperienza unica, che permette di impegnarsi concretamente in un progetto ma che ti rende anche parte di una più ampia comunità costituita dai giovani volontari e volontarie impegnate in azioni civili, non armate e non violente: un’attività che mira a sostenere le popolazioni locali nella prevenzione dei conflitti, promuovendo una pace che non sia solo assenza di violenza ma anche affermazione positiva dei diritti umani e del benessere sociale.
Il nostro progetto per le persone con disabilità in Tanzania
In Tanzania le persone con disabilità sono costantemente escluse dalla vita sociale, culturale, economica e politica del Paese, e sono soggette a forme continue di discriminazione e violenza. Di fatto, sono svantaggiate, emarginate e relegate a rappresentare un vero e proprio “fardello” per le loro famiglie, sulle quali viene interamente scaricato il peso della loro cura. Il diritto alla salute, allo studio, al lavoro, all’inclusione sociale e comunitaria di queste persone è nel concreto negato, con una evidente violazione del loro diritto all’uguaglianza e alla non discriminazione.
In questo contesto, l’azione dei Corpi Civili di Pace persegue l’obiettivo di promuovere la consapevolezza collettiva dei diritti umani e civili delle persone con disabilità, favorendo il rispetto e la loro piena integrazione nel sistema sociale tanzaniano. Sarà favorita la creazione di gruppi di persone con disabilità e di donne, con la promozione e la creazione di azioni collettive finalizzate all’acquisizione e al rispetto dei diritti loro riconosciuti. Si punta anche a informare e sensibilizzare l’opinione pubblica locale e le istituzioni sui diritti delle persone con disabilità e sul loro rispetto. In definitiva, quindi, il progetto che i 4 operatori volontari saranno chiamati a realizzare servirà a supportare la popolazione con disabilità, contribuendo a cambiare nel concreto la percezione sociale verso di essa e orientando al meglio anche le decisioni politiche che la riguardano. Il servizio si svilupperà per fasi successive: consulta qui la scheda di progetto per scoprire i dettagli.
I Corpi Civili di Pace e il Dipartimento per le Politiche giovanili
Ti ricordiamo che il progetto CCP ha una durata di dodici mesi, di cui circa dieci in Tanzania, con un orario di servizio di 35 ore settimanali distribuite su sei giorni, e che ciascun volontario selezionato dovrà sottoscrivere con il Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale un contratto che prevede un assegno mensile di € 507,40 euro per lo svolgimento del servizio, al quale viene aggiunta un’indennità estera giornaliera. Per i volontari è prevista inoltre un’assicurazione relativa ai rischi connessi allo svolgimento del servizio stipulata dal Dipartimento. Per altre informazioni puoi leggere la nostra pagina dedicata ai Corpi Civili di Pace e contattarci. Ti aspettiamo!