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Servizio Civile, traguardo in vista: scegli la tua destinazione

Servizio Civile, traguardo in vista: scegli la tua destinazione

20 Febbraio 2025

C’è del tempo supplementare rispetto a quanto previsto inizialmente, ma è comunque arrivato il momento di decidere: con il Servizio Civile Universale e Comunità Solidali nel Mondo puoi diventare uno dei 18 volontari che saranno impegnati in cinque diverse sedi fra Italia e Tanzania. La scadenza del bando, in origine fissata per il 18 febbraio, è stata prorogata alle ore 14:00 di giovedì 27 febbraio 2025. La scaletta di marcia prevede che le selezioni siano avviate nel corso del mese di marzo, mentre l’avvio del Servizio, e quindi l’inizio dei 12 mesi di SCU, è previsto per la fine di giugno 2025.

Le opportunità in Tanzania

Ricordando che nella nostra pagina dedicata al Servizio Civile è possibile trovare anche una serie di testimonianze di ragazze e di ragazzi che hanno svolto il Servizio Civile negli anni passati, ripercorriamo insieme le diverse opportunità offerte da ComSol nel Bando SCU attualmente aperto.

Quattro sono i volontari che svolgeranno il loro servizio a Dar es Salaam, la capitale  economica del paese. Il quartier generale, per loro, sarà il Centro Riabilitazione “Antonia Verna – Kila Siku”, struttura situata nel popoloso quartiere periferico di Kawe che è diventata nel tempo un punto di riferimento per la popolazione, in particolare per i bambini con disabilità e le loro famiglie. La lotta contro la loro esclusione sociale parte dalla riabilitazione medico-sanitaria (condotta anche attraverso visite domiciliari), per poi abbracciare anche la promozione di servizi educativi per i piccoli e per i giovani, la formazione alle loro famiglie e all’intera comunità relativamente al processo riabilitativo, l’accompagnamento e il supporto in modo particolare alle madri (con specifiche iniziative di empowernment femminile), gli screening per il contrasto alla malnutrizione, le attività di cura e gestione dell’epilessia, e così via. Tutte iniziative a cui i volontari civilisti parteciperanno durante il loro anno di Servizio Civile, sempre affiancando lo staff locale.

Altri 4 civilisti saranno selezionati per la sede di Mbeya, ad oltre 800 Km da Dar es Salaam, nel sud-ovest del paese. Anch’essi saranno coinvolti nelle attività incentrate sul supporto a bambine e bambini con disabilità, avendo come punto di riferimento le strutture del Programma Simama CBR, che con i suoi Centri di riabilitazione costituisce un punto di riferimento per i minori e le loro famiglie. Riabilitazione motoria e cognitiva, ma anche inclusione scolastica, supporto psicologico, formazione sulla disabilità e coinvolgimento delle comunità locali.

Svolgere il proprio servizio a Dar es Salaam o a Mbeya significa vivere una straordinaria varietà di esperienze, affrontare una pluralità di situazioni e portare il proprio contributo in molteplici ambiti. Centrale sarà la conoscenza dei bambini con disabilità che frequentano i Centri di riabilitazione e costante sarà il rapporto con le famiglie e i caregivers, in particolare le madri, veri e propri pilastri della piramide sociale tanzaniana. Ma un forte impatto, anche emotivo, avranno anche le altre attività, dalle visite domiciliari ai progetti di imprenditorialità femminile, che permetteranno di entrare in contatto con la quotidianità (anche domestica) della vita tanzaniana e di sperimentare sul campo una grande ricchezza umana e professionale. Il servizio consente anche di vivere dal “di dentro”, in prima persona, l’esperienza di collaborazione sul campo alle attività di un’organizzazione non governativa impegnata nella gestione di programmi di cooperazione internazionale.

Nella regione di Njombe, situata 150 – 200 chilometri ad est di Mbeya, svolgeranno il loro servizio altri 8 volontari, divisi in tre sedi gestiti da enti e organizzazioni nostre partner. A Ilunda i giovani opereranno presso il Centro Orfani Tumaini, a Ilembula presso il Centro orfani “Renato Grandi” mentre a Ikelu saranno impegnati a supporto delle attività dell’ospedale St Joseph (in particolare nei reparti dedicati ai bambini ustionati). Il progetto punta a favorire il benessere e l’inclusione sociale di circa 400 minori attraverso attività di cura e supporto, di rinforzo scolastico e di creazione di spazi in cui i minori possano sviluppare competenze creative. L’azione dei civilisti si rivelerà preziosa nell’animazione e nell’accompagnamento scolastico dei bambini in età d’asilo e in età da scuola elementare, come pure di quelli che vivono un lungo ricovero presso l’ospedale: in quest’ultimo caso diventa importante anche il sostegno alle mamme e alle famiglie dei piccoli pazienti

Un Servizio Civile internazionale, ma in Italia

Se invece, per mille motivi, non sei orientato verso l’idea di trascorrere un anno in Tanzania, ma sei comunque interessato a vivere il Servizio Civile in una ong impegnata nella cooperazione internazionale e hai a cuore i temi della giustizia globale, della cittadinanza attiva e della solidarietà fra i popoli, allora hai un’altra opzione: candidarti per i due posti da volontari SCU presso la nostra sede di Roma.

Sarai impegnato in un progetto che guarda ugualmente al mondo intero, prefiggendosi l’obiettivo di accrescere la formazione civica dei giovani italiani e la loro conoscenza della realtà internazionale, per vivere una cittadinanza piena e attiva. Al centro ci sarà la promozione della cultura della pace e della solidarietà internazionale, con l’obiettivo di favorire – soprattutto fra i giovani – lo scambio di conoscenze, la diffusione di informazioni e la creazione di momenti di incontro e di inclusione che contribuiscano attivamente a ridurre le disuguaglianze fra le nazioni e all’interno delle stesse. Ne abbiamo largamente parlato in questo articolo.

Le modalità di candidatura

Che tu sia orientato per il servizio civile in Tanzania oppure in Italia, ricorda che per candidarti dovrai presentare la tua domanda online nella specifica area della piattaforma DOL destinata alle domande di Servizio Civile, a cui è possibile accedere solo tramite SPID o con le credenziali fornite dal Dipartimento in caso di cittadini UE o extra UE regolarmente soggiornante in Italia. E che la scadenza è prevista per le ore 14:00 del 27 febbraio 2025. Per ogni dubbio dovesse sorgere su qualsiasi aspetto del Servizio Civile, o per avere un confronto con noi, contattaci al più presto tramite questo form

La grande avventura del Servizio Civile Universale è ora davvero a portata di mano. Non lasciartela sfuggire! Comunità Solidali nel Mondo, il Servizio Civile, l’Italia e la Tanzania ti aspettano!

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