Insieme per i bimbi della Tanzania
Il progetto comune di ComSol e Neobilive
Una carrozzina su misura per otto bambini, ognuna delle quali interamente adeguata alle specifiche esigenze di ciascuno, per poter finalmente consentire loro di usufruire di un ausilio che garantirà libertà di movimento e un aumento dell’autonomia.
Al Centro A. Verna Kila Siku di Dar es Salaam, in Tanzania, sono settimane di attesa queste che separano bambini e bambine dall’arrivo di un importante regalo.
A beneficiarne saranno otto bimbi, alle necessità dei quali lo staff del Centro, sulla base del budget disponibile, ha dato priorità.
Ad inviare il dono è stata un’azienda italiana giovane e intraprendente, Neobilive, insieme al loro probiotico Vitalongum, che, con una donazione a Comunità Solidali nel Mondo, ha voluto contribuire con i fatti a migliorare sensibilmente la condizione di vita di diversi bambini.
ComSol e Neobilive: come è nato tutto
Questa storia inizia alcuni mesi fa quando Neobilive lancia fra la sua community la richiesta di segnalare un’organizzazione non profit che abbia un impatto significativo sulla comunità: la volontà, infatti, è quella di donare una parte dei ricavi ad una Onlus in occasione del secondo compleanno dell’azienda.
Neobilive è una start up nata nel 2021 che si occupa di formulare, produrre e distribuire prodotti (come il probiotico Vitalongum) che garantiscano l’equilibrio della flora intestinale e che consentano dunque di affrontare al meglio i problemi legati all’intestino.
Neobilive, insieme a Vitalongum, è stata la prima realtà sul tema a creare una piattaforma online per parlare con gli utenti dei molti temi relativi a salute, microbiota e probiotici: una piattaforma supportata da esperti del settore. Un approccio medico-scientifico che intende supportare gli individui e accompagnarli verso la piena consapevolezza del proprio organismo.
Accade così che, in risposta all’appello lanciato, Comunità Solidali nel Mondo viene prima segnalata dalla nostra cooperante Valentina De Cao e poi successivamente selezionata da Neobilive per un sondaggio finale che la porta ad essere definitivamente scelta come la realtà alla quale destinare la donazione.
La passione e la dedizione nell’aiutare la comunità locale in Tanzania catturano infatti l’attenzione della community di Neobilive e Vitalongum, che con quasi il 50% dei voti dimostra forte apprezzamento per il contributo che ComSol dà al miglioramento delle condizioni di vita in Tanzania.
H2: A cosa sarà destinata la donazione di Neobilive
Giovanni Drago – founder e Digital Marketing Manager di Neobilive – e Comunità Solidali nel Mondo si incontrano così per comprendere in quale direzione orientare l’aiuto previsto e definire i dettagli del supporto concreto.
Di comune accordo, e grazie al fondamentale contributo del personale in Tanzania, si decide di destinare l’importo della donazione a bambini seguiti dal Centro A. Verna Kila Siku che hanno estremo bisogno di una carrozzina personalizzata che la loro famiglia non può permettersi di acquistare.
I bambini sono stati accompagnati presso l’ospedale CCBRT a Dar Es Salaam (Comprehensive Community Based Rehabilitation in Tanzania): è qui che le otto carrozzine saranno acquistate. L’ospedale ha già effettuato le misurazioni necessarie per avviare la costruzione delle carrozzine, che dovrebbero essere consegnate nel volgere di alcune settimane.
Prossimi passi per ComSol, Neobilive e Vitalongum nella cooperazione internazionale
Una volta che il tutto sarà stato completato e ai bambini sarà consegnata la carrozzina personale, con i fondi residui saranno avviate altre due attività, rivolte stavolta alla generalità dei bambini e delle bambine assistiti dal Centro, circa 800: da un lato si pensa ad uno screening con una nutrizionista, dall’altro all’acquisto di giochi e altro materiale utile per la terapia di tipo cognitivo.
Aspettiamo il momento della consegna delle otto carrozzine, che sappiamo già ora sarà toccante ed emozionante.
Vi terremo aggiornati sugli sviluppi della storia e della nostra partnership con Neobilive e Vitalongum, che ringraziamo per la scelta effettuata e per la visione lungimirante che l’ha portata ad investire denaro, tempo e relazioni sul versante della cooperazione internazionale.