L’anno che verrà.
“L’ultimo giorno dell’anno non è l’ultimo giorno del tempo.”
Carlos Drummond De Andrade
Per raccontare l’anno che sta per concludersi potremmo parlare dei dati del primo quadrimestre 2021, relativi al nostro centro di riabilitazione di Dar Es Salaam: 75 nuove registrazioni, 434 bambini iscritti, + 17% rispetto al 2020. Oppure potremmo raccontarvi i numeri del secondo quadrimestre: + 51% rispetto all’anno scorso e 41 nuovi bambini affidati alle cure del nostro team multidisciplinare.
I numeri, i dati, le percentuali sono fondamentali per noi. Ci aiutano a spiegare meglio quello che facciamo, come lo facciamo, come utilizziamo le donazioni che le persone scelgono per noi. Non possiamo, però, fermarci a questo, perché il nostro 2021 è stato molto di più.
È stato l’anno del secondo anniversario dell’inaugurazione del Centro A. Verna – Kila Siku nel quartiere di Kawe, a Dar Es Salaam, in Tanzania, che dal 2017, anno di avvio del progetto “All Inclusive”, a oggi ha accolto oltre 400 bambini con disabilità. È stato l’anno in cui, nonostante le difficoltà ancora molto presenti legate alla pandemia, lo staff dei Centri Simama ha continuato a svolgere le sue attività nella città di Mbeya, offrendo un servizio di riabilitazione continuo e di qualità.
È stato l’anno del grande coinvolgimento e della profonda attenzione verso la campagna 5×1000 “Se potessimo sconfiggere malnutrizione e disabilità ci metteremmo la firma. E tu, ci metteresti la firma?” e verso la campagna di Natale, ancora in corso, “L’unico regalo che non si scarta. Questo Natale sorprendimi con il tuo amore”. Due percorsi di storie felici e di traguardi da raggiungere.
Nel 2021 abbiamo anche allestito la mostra fotografica “I bambini stanno bene”, un modo nuovo di vedere la disabilità e di affrontarla, con cui, grazie alle fotografie di Pietro Masturzo e Francesco Canturi, abbiamo provato a raccontare la gioia di vivere dei bambini disabili e il loro essere, appunto, bambini alla scoperta del mondo.
Da ultimo, ma solo in ordine cronologico, il 2021 è stato l’anno di un riconoscimento che ci ha riempiti di gioia e di orgoglio: l’Accademia dei Lincei ha assegnato a Comunità Solidali nel Mondo il Premio Antonio Feltrinelli 2021, per un’Impresa Eccezionale di alto Valore Morale e Umanitario. Il progetto oggetto della premiazione è stato “L’epilessia: la speranza della normalità”.
Tanti successi, tanti traguardi, tanti obiettivi raggiunti, ma tutto questo non sarebbe stato possibile senza l’impegno della grande famiglia di volontari, professionisti, sostenitori, amici di Comunità Solidali nel Mondo. Una famiglia che cresce ogni giorno e che a volte sembra non bastare mai, tante sono le necessità dei bambini di cui ci prendiamo cura e delle loro famiglie. Per l’anno che verrà abbiamo due grandi sfide di cui occuparci: l’epilessia e la malnutrizione. Due sfide non semplici, che affronteremo con la stessa determinazione che ci contraddistingue dal 2007, da quando abbiamo iniziato le nostre attività in Tanzania.
Nel 2022, vogliamo puntare ancora più in alto. Vogliamo aumentare quei numeri, far salire quelle percentuali, realizzare nuovi progetti, diventare ancora di più una casa accogliente e un posto sicuro per i nostri bambini, per donargli un futuro prossimo che sa di normalità, un futuro di cui tutti noi abbiamo bisogno.
Buon anno da tutto lo staff di Comunità Solidali nel Mondo!