Strumenti di accessibilità

Skip to main content
“Circle Care”, un inno alla speranza e alla reciprocità

“Circle Care”, un inno alla speranza e alla reciprocità

13 Maggio 2025

Un viaggio intimo e toccante nel cuore della Tanzania, fra dolore e speranza, che mostra una storia di coraggio e trasformazione in cui le vere protagoniste sono le donne. Si intitola “Circle Care” ed è un documentario di 10 minuti che ci porta a Dar es Salaam e a Mbeya – luoghi tanto cari a Comunità Solidali nel Mondo – raccontando i volti e le storie di alcune donne: sono in particolare due madri sole con figli con disabilità, due operatrici locali e due giovani volontarie italiane. Sei voci che si intrecciano in un racconto corale di dignità, amore e coraggio.

L’opera è stata realizzata – in collaborazione con Comunità Solidali nel Mondo – da Jungle Film Production, società benefit impegnata nella produzione di documentari sociali. Il racconto visivo segue il lavoro dei centri di riabilitazione Simama a Mbeya e A. Verna – Kila Siku a Dar es Salaam, strutture dove ogni giorno bambini e giovani con disabilità hanno accesso a cure, terapie riabilitative e piena dignità sociale. In un contesto dove lo stigma è ancora forte e i padri spesso assenti, sono le donne che si trasformano in fari di speranza.

“La reciprocità del prendersi cura”

“Questo pregevole cortometraggio – spiega il presidente di Comunità Solidali nel Mondo, Michelangelo Chiurchiù – racconta la vita e le storie di donne in Tanzania che si fanno carico dei bambini con disabilità per ri-dare loro inclusione sociale e dignità di cittadini. Il filmato nasce da una proposta avanzata alla nostra Associazione da Francesco Saverio Vender, che ha svolto con noi il servizio civile in Tanzania e che conserva il ricordo prezioso di un’esperienza sempre viva di cui ha voluto rendere partecipi due amici professionisti che operano nel cinema, i fondatori di Jungle Production, Leonardo Paparusso ed Edoardo De Francesco. Il progetto si sviluppa nella feconda collaborazione con la nostra realtà in Tanzania e con le cooperanti che lavorano nelle sedi di Dar es Salaam e Mbeya.

“Circle care” – continua il presidente di Comunità Solidali nel  Mondo – non è da spiegare! E’ tutto da vedere, perché le immagini colpiscono, commuovono e soprattutto ti trasportano lì in un’Africa inedita, oltre i confini… Su un elemento vorremmo però richiamare l’attenzione degli spettatori e degli amici che vorranno visionare il filmato: il titolo. Il titolo ha il significato del nuovo attributo a quel “I care” di donmilaniana memoria: ci si prende cura in modo circolare, reciproco, l’uno dell’altro e dell’altra! Perché nella relazione sfumano i contorni di chi dà e di chi riceve, di chi ha bisogni più grandi e di chi ha bisogni meno evidenti. La reciprocità è il messaggio profondo per l’oggi delle lacerazioni, delle guerre, delle divisioni drammatiche tra il Nord opulento e il Sud globale pieno di potenzialità e di bisogni drammatici: ma dove le donne, loro, ci insegnano…”.

“Circle Care” è visibile liberamente su YouTube.  Oltre al documentario, sono disponibili anche sei interviste dedicate ciascuna ad una delle donne protagoniste della storia.

Torna su
Go top