Vivi con noi il Giubileo 2025: bando per due volontari del Servizio Civile
L’ultimo, fra quelli ordinari, è stato quello del 2000, in coincidenza con il passaggio al nuovo millennio. L’ultimo in assoluto quello del 2015, indetto in via straordinaria da papa Francesco in occasione dei 50 anni dalla fine del Concilio Vaticano II. Il Giubileo dell’anno 2025 è ormai alle porte: l’apertura ufficiale sarà la notte di Natale, il prossimo 24 dicembre, mentre la chiusura, oltre 12 mesi dopo, è fissata per il 6 gennaio 2026. L’Anno Santo, per la Chiesa Cattolica, porta con sé naturalmente un profondo significato spirituale, all’insegna di parole come riconciliazione, indulgenza, professione di fede, pellegrinaggio, preghiera. Ma insieme a tutto questo, il Giubileo significa anche riflessione e confronto sui temi della giustizia, della pace, della fraternità umana e della carità. Un’occasione importante per l’intera società.
Comunità Solidali nel Mondo, insieme a Focsiv e ad altre tre realtà (Engim, Ascs e Scalabriniane), ha scelto di vivere in questo anno in cui Roma sarà un crocevia per milioni di pellegrini e di turisti un progetto tutto particolare, mirato alla costruzione di una società inclusiva e accogliente attraverso la diffusione dell’Agenda Onu 2030 e la promozione degli appuntamenti e degli eventi che animeranno il Giubileo 2025. Un progetto che coinvolgerà, per ComSol, due volontari del Servizio Civile Universale, che presteranno servizio per un anno presso la sede di Roma di Comunità Solidali nel Mondo. In breve, il progetto SCU punta a sensibilizzare, informare e formare giovani e pellegrini sui temi della cittadinanza globale, dell’inclusione sociale e della lotta alle disuguaglianze.
Il bando, emesso dal Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio Civile Universale, riguarda come di consueto giovani di età compresa fra i 18 e i 28 anni: se sei interessato contattaci attraverso il form. La domanda di partecipazione dovrà poi essere presentata attraverso la piattaforma Domanda on line (DOL), raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone, entro e non oltre le ore 14.00 di giovedì 3 ottobre 2024. Uno dei due posti sarà riservato a giovani con difficoltà economiche.
Fra gli obiettivi specifici del progetto c’è anzitutto la realizzazione di eventi per sensibilizzare pellegrini e cittadini romani (con particolare attenzione verso gli studenti) alle tematiche del Giubileo e ai temi della giustizia-povertà, del dialogo interreligioso e interculturale e della pace intesa come impegno individuale per la promozione dei diritti umani. I volontari dunque collaboreranno alla realizzazione di queste iniziative, dall’ideazione e dalla raccolta di informazioni e dati fino al loro completo svolgersi.
La diffusione delle tematiche giubilari e degli eventi organizzati avverrà – sempre con la collaborazione dei volontari individuati per il progetto – anche tramite newsletter, articoli e news pubblicati su vari canali di comunicazione, inclusi i social network.
Pertanto, se vuoi vedere come funziona una ONG che lavora nel Sud del mondo, se vuoi approfondire i temi della lotta alle disuguaglianze, della cittadinanza globale, dell’inclusione sociale, se vuoi confrontarti con i romani e i pellegrini che arriveranno per il Giubileo, se vuoi vivere intensamente l’esperienza giubilare partecipando ad alcuni dei momenti più significativi e vivendoli anche dal di dentro, se vuoi contribuire all’organizzazione di eventi, sin dalla loro ideazione, collaborando alla stesura di testi e alla gestione dei social al fine di sensibilizzare sui temi dell’Agenda 2030 e sulle iniziative in programma nell’anno Giubilare, se insomma vuoi far parte di un team dove potrai mettere alla prova le tue capacità di relazione, di organizzazione, di comunicazione, e con esse la tua voglia di cambiare il mondo, ecco, questo è il momento giusto.
Leggi la scheda progetto, se vuoi contattaci per un confronto, e ricordati poi di presentare on line sul sito dedicato la tua candidatura (è necessario lo SPID). Ti aspettiamo!